AITD (malattia autoimmune della tiroide) e intolleranza al glutine

AITD (malattia autoimmune della tiroide) e intolleranza al glutine

Sono stati condotti diversi studi che hanno dimostrato la forte connessione tra l'intolleranza al glutine e le malattie autoimmuni della tiroide o AITD come la malattia di Graves e la malattia di Hashimoto. I ricercatori nello studio raccomandano fortemente che ogni paziente con diagnosi venga sottoposto a screening anche per l’AITD e viceversa.

A quanto pare la causa è un caso di scambio di identità. Questo perché la gliadina, un tipo di proteina presente nel glutine, ha una stretta somiglianza con la tiroide. Quando la gliadina entra nel flusso sanguigno rompendo la barriera protettiva nell'intestino di una persona, il sistema immunitario mirerà immediatamente a distruggerla. Se continui a mangiare cibi contenenti glutine dopo un'intolleranza, il tuo sistema immunitario continuerà ad attaccare la tua stessa tiroide.

Sfortunatamente, la risposta immunitaria del nostro corpo al glutine può richiedere sei mesi. Sfortunatamente, la regola 80/20 non si applica all’intolleranza. Ciò significherebbe che una dieta “per lo più” priva di glutine non ferma completamente questo attacco autoimmune.

Se vuoi davvero prevenire la distruzione immunitaria della tua tiroide, devi essere fermo nel voler essere al 100% privo di glutine.

Test di laboratorio

Sfortunatamente, non è possibile fare affidamento esclusivamente sui test di laboratorio standard per confermare che si è intolleranti. I test standard testano solo gli anticorpi contro il glutine già presenti nel sangue. Tuttavia, questi anticorpi nel sangue sono visibili solo quando l'intestino è già diventato abbastanza permeabile da consentire il passaggio del glutine con successo - e questo è già uno stadio avanzato di intolleranza. Ciò indicherebbe che i test di laboratorio standard possono rilevare solo casi avanzati di intolleranza al glutine e che i medici tralascerebbero molti casi di intolleranza al glutine che sono ancora in uno stadio più lieve.

Analisi delle feci

L’analisi delle feci può rivelarsi molto utile per individuare gli stadi iniziali dell’intolleranza al glutine. Questo perché l'analisi delle feci può rilevare gli anticorpi mentre sono ancora nel tratto digestivo e non sono ancora entrati nel flusso sanguigno. Questo è stato lo stesso metodo utilizzato dagli esperti per scoprire che quasi il 35% degli americani ha un’intolleranza al glutine.

Esame del tampone sulla guancia

Un altro metodo che si è rivelato molto utile per testare l’intolleranza al glutine è il test del tampone sulla guancia, che può aiutare a determinare alcuni tipi di geni legati alla celiachia e all’intolleranza al glutine. È stato riscontrato che gli individui con geni HLA-DQ corrono un rischio più elevato di celiachia, intolleranza al glutine e malattie autoimmuni rispetto alla popolazione generale.

È un peccato notare che molti casi di intolleranza al glutine non vengono rilevati o non vengono trattati perché alcuni medici e pazienti hanno l’idea sbagliata che questa condizione porti solo a problemi digestivi. Ciò che molte persone non capiscono è che può anche causare infiammazioni al cervello, alle vie respiratorie, alla pelle e alle articolazioni, i cui effetti non comportano sintomi evidenti di permeabilità intestinale.

Se hai problemi alla tiroide e sospetti di avere un'intolleranza al glutine, cerca immediatamente una diagnosi. Ricorda, una diagnosi precoce porta a un trattamento precoce, che può ridurre significativamente il rischio di malattie autoimmuni o AITD e altre condizioni associate alla tolleranza al glutine.

Ispirato da J Russell Hart