La sovvenzione USAMRAA sostiene il progetto del biosensore BPCO presso il Lundquist Institute
Una nuova sovvenzione USAMRAA sostiene il progetto di biosensore BPCO presso il Lundquist Institute per sviluppare sensori indossabili per il monitoraggio della BPCO. Scopri di più qui.

La sovvenzione USAMRAA sostiene il progetto del biosensore BPCO presso il Lundquist Institute
L'attività di acquisizione della ricerca medica dell'esercito americano (USAMRAA) ha assegnato al Lundquist Institute (TLI) una sovvenzione quadriennale per un totale di 2.623.234 dollari. Il progetto di ricerca è guidato dal Dr. Guidato da Harry Rossiter, ricercatore presso TLI e professore presso la David Geffen School of Medicine della UCLA. Lo scopo del progetto è sviluppare biosensori multiplex indossabili per monitorare il rischio di esacerbazione nella broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
La BPCO colpisce circa 16 milioni di americani ed è la terza causa di morte nel mondo. Le riacutizzazioni della BPCO (AECOPD), tipicamente causate da un’infezione polmonare, sono associate a una progressione accelerata della BPCO e rappresentano il maggiore onere della BPCO per i pazienti e gli operatori sanitari. I pazienti affetti da AECOPD manifestano una progressiva mancanza di respiro, che in genere si verifica diversi giorni dopo l'infezione iniziale, e possono richiedere un trattamento antibiotico e/o il ricovero ospedaliero.
Prevedere l’AECOPD è complesso. La prova della risposta precoce a un'infezione, anche prima che compaiano i sintomi, può essere trovata nel sangue sotto forma di molecole di segnalazione infiammatoria. Il team collaborativo del Lundquist Institute (guidato da Harry Rossiter, PhD) e del Caltech (guidato da Wei Gao, PhD) ha già sviluppato un biosensore indossabile nanoingegnerizzato che consente l’analisi in tempo reale e non invasiva della proteina C-reattiva (CRP) della molecola di segnalazione infiammatoria nel sudore, che è collegata alla reazione trasmessa dal sangue. Basandosi su questo sviluppo, la loro nuova ricerca identificherà le molecole nel sudore che predicono la futura AECOPD, aprendo la strada al monitoraggio in tempo reale del corpo senza la necessità di ripetuti campioni di sangue.
Il nostro obiettivo finale è sviluppare un sistema portatile per la prevenzione dell’AECOPD che fornisca un sistema di allarme precoce per rinviare il trattamento nelle prime fasi del processo di riacutizzazione, riducendo così la morbilità, la mortalità, i ricoveri ospedalieri e l’utilizzo dell’assistenza sanitaria dei pazienti. Il sensore proposto ha il potenziale non solo di rivoluzionare la gestione della BPCO, ma anche di avere un impatto sull’assistenza sanitaria integrando l’elettronica indossabile nella gestione delle malattie croniche”.
Dottor Harry Rossiter
"In collaborazione con il dottor Harry Rossiter e il Lundquist Institute, il nostro team al Caltech sta facendo avanzare la tecnologia medica con biosensori indossabili. Il nostro obiettivo con questo progetto è trasformare la gestione delle malattie croniche e far avanzare l'assistenza sanitaria verso un monitoraggio continuo e non invasivo per una salute migliore." ha detto il dottor Wei Gao.
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