Giornata mondiale contro l'ictus 2022: perché risparmiare #tempoprezioso è fondamentale
In occasione della Giornata mondiale dell'ictus 2022, News-Medical parla con il dottor Patrick Brouwer, responsabile degli affari medici mondiali presso CERENOVUS, sul perché risparmiare #Precioustime è fondamentale quando si tratta di rilevare un ictus e cercare cure mediche. Leader del pensieroDr. Patrick BrouwerResponsabile degli affari medici globaliCERENOVUS Puoi presentarti e raccontarci il tuo background e il tuo ruolo in CERENOVUS? Sono un medico e scienziato che lavora come neuroradiologo interventista e neurochirurgo endovascolare in vari paesi europei da oltre 20 anni. Attualmente lavoro presso CERENOVUS come responsabile degli affari medici mondiali. CERENOVUS, parte di Johnson...

Giornata mondiale contro l'ictus 2022: perché risparmiare #tempoprezioso è fondamentale

Puoi presentarti e raccontarci qualcosa della tua carriera e del tuo ruolo in CERENOVUS?
Sono un medico e scienziato che lavora come neuroradiologo interventista e neurochirurgo endovascolare in vari paesi europei da oltre 20 anni. Attualmente lavoro presso CERENOVUS come responsabile degli affari medici mondiali. CERENOVUS, parte di Johnson & Johnson MedTech, è un leader emergente nella cura neurovascolare ed è focalizzato sulla fornitura di soluzioni in questo settore.
CERENOVUS è un leader globale nella cura neurovascolare. Puoi dirci di più sulla tua missione principale?
Gli ictus rappresentano la seconda causa di morte più comune nel mondo. Noi di CERENOVUS spingiamo i limiti di ciò che è possibile nella cura dell’ictus per mantenere la nostra promessa di cambiare il decorso dell’ictus. Questo impegno si ispira alla nostra lunga tradizione e al nostro impegno nel proteggere i pazienti dalla disabilità correlata all’ictus e offriamo un ampio portafoglio di dispositivi utilizzati nel trattamento endovascolare dell’ictus emorragico e ischemico per aiutare i pazienti a tornare a una vita pienamente funzionale.
Gli ictus si verificano quando l’afflusso di sangue a una parte del cervello viene interrotto. Può dirci di più sul perché si verifica un ictus e cosa succede alle cellule cerebrali quando il loro afflusso di sangue viene interrotto?
Un ictus si verifica quando un vaso sanguigno che trasporta ossigeno e sostanze nutritive al cervello viene bloccato da un coagulo o si rompe. Pertanto, esistono due tipi di ictus: ischemico ed emorragico.
Gli ictus ischemici – i più comuni, che rappresentano l’87% di tutti i casi – si verificano quando un coagulo di sangue si sposta in un vaso nel cervello e interrompe l’afflusso di sangue. Ciò impedisce al tessuto cerebrale di ricevere ossigeno e sostanze nutritive e le cellule cerebrali possono morire in pochi minuti.
L’altro tipo di ictus, l’ictus emorragico, è spesso meno comune dell’ictus ischemico ma può essere più grave. Questi tipi di ictus sono causati da una rottura di aneurisma cerebrale o da una rottura di vasi sanguigni indeboliti.
Attraverso una migliore consapevolezza pubblica possiamo ridurre il peso dell’ictus. A quali segni di ictus le persone dovrebbero prestare attenzione?
Il modo migliore per ricordare i segni e i sintomi di un ictus è con l’acronimo FAST:
F -Abbassamento del viso
UN -Debolezza o difficoltà nel sollevare una o entrambe le braccia
S-Difficoltà a parlare o linguaggio confuso
T-È ora di chiamare i soccorsi d'emergenza
Se sospetti che tu o qualcuno stiate avendo un ictus, questo è il casocriticocercare immediatamente cure di emergenza. Quelli di noi che lavorano nel campo neurovascolare dicono spesso che “il tempo è cervello”, il che significa che più tempo passa senza trattamento, più cellule cerebrali muoiono, influenzando le possibilità di recupero o sopravvivenza. Un’azione VELOCE al primo segno di sintomi di ictus può aiutare i pazienti a ricevere i trattamenti tempestivi di cui hanno bisogno non solo per sopravvivere, ma anche per riprendersi e vivere una vita pienamente funzionale.
Ma non sono solo i segni e i sintomi di un ictus di cui i pazienti dovrebbero essere consapevoli. È importante notare che le comunità di colore sono colpite in modo sproporzionato dall’ictus: spesso hanno condizioni preesistenti che aumentano il rischio di ictus e hanno esperienze peggiori quando si tratta di trattamento tempestivo e accesso alle cure per l’ictus. Noi di CERENOVUS lavoriamo per affrontare queste disparità nella cura dell’ictus istruendo i pazienti sulle scelte di stile di vita sane che possono fare per ridurre il rischio di ictus, contribuendo a creare fiducia nei sistemi sanitari e migliorando la preparazione delle strutture in modo che i pazienti affetti da ictus possano essere rapidamente identificati e classificati.
Tutti questi fattori insieme – riconoscere rapidamente i segni e i sintomi di un ictus, comprendere l’importanza di cure mediche tempestive e adottare misure salutari per ridurre il rischio di ictus – sono messaggi importanti che tutti dovrebbero conoscere.

Molti casi di ictus sono prevenibili. Quali sono alcuni dei fattori di rischio per l’ictus e come pensi che le persone possano ridurre il rischio individuale di ictus?
Fino al 90% degli ictus sono prevenibili. Uno dei modi più semplici per ridurre il rischio di ictus è mantenere uno stile di vita sano. Ciò include la gestione di condizioni come l’ipertensione, il diabete, l’obesità e la fibrillazione atriale (AFib), nonché lo smettere di fumare, una dieta sana e l’esercizio fisico regolare.
Secondo la World Stroke Organization, uno su quattro di noi avrà un ictus nel corso della propria vita. Puoi dirci di più su come vengono trattati gli ictus?
I due tipi di ictus vengono trattati in modo diverso. Per l'ictus ischemico causato da coaguli di sangue, una procedura chiamata trombectomia meccanica (MT), che utilizza un catetere inserito nell'arteria femorale o radiale per rimuovere un coagulo dall'arteria nel cervello di un paziente, ha dimostrato di aiutare più della metà dei pazienti a ritrovare l'indipendenza funzionale.
Quanto prima viene eseguita la MT – e quanto velocemente il coagulo può essere estratto nel numero di passaggi eseguiti – maggiori sono le possibilità di successo. Quando la MT raggiunge una “riperfusione” significativa o eccellente, ovvero il ripristino del flusso sanguigno al cervello, fin dal primo passaggio, i pazienti riscontrano i maggiori benefici. Noi di CERENOVUS abbiamo creato il portafoglio CERENOVUS Stroke Solutions™, che fornisce una suite completa e integrata di dispositivi per assistere i medici nelle procedure di trombectomia meccanica. Sviluppato attraverso una ricerca rigorosa e prove cliniche, il portafoglio CERENOVUS è progettato per affrontare scenari del mondo reale che i medici potrebbero trovarsi ad affrontare.
Per gli ictus emorragici, le opzioni terapeutiche possono includere procedure interventistiche per arrestare l’emorragia. CERENOVUS offre una gamma di prodotti per il trattamento di aneurismi e anomalie vascolari, basati anche su ricerche ed evidenze, tra cui bobine emboliche, stent e dispositivi per la ricostruzione vascolare.

Come può essere influenzata la vita dopo un ictus? Puoi dirci di più su alcune delle disabilità ad ampio raggio che possono sperimentare i sopravvissuti all’ictus?
Gli ictus possono avere conseguenze che cambiano la vita. La principale disabilità derivante da un ictus è la paralisi o il controllo motorio. Gli ictus possono anche causare disturbi sensoriali come: B. l'incapacità di percepire la temperatura, il tatto, la posizione o il dolore. I deficit sensoriali possono influenzare la capacità di riconoscere gli oggetti e portare all'incapacità di riconoscere anche i propri arti. Questi disturbi sensoriali possono portare a dolore cronico che compromette la funzionalità.
Tuttavia, un ictus non porta solo danni fisici. Una vittima di ictus su quattro soffre di afasia, che è un problema di comprensione o di utilizzo del linguaggio. Ciò potrebbe influenzare la capacità di trasmettere pensieri attraverso la scrittura e le parole, portando spesso a frustrazione e disturbi emotivi. Anche la depressione non è rara nei pazienti dopo un ictus. Quindi, se da un lato i cambiamenti nelle prestazioni fisiche sono immediatamente evidenti, dall’altro è importante riconoscere e trattare anche gli aspetti psicologici di un ictus.
Il tema della Giornata mondiale contro l’ictus 2022 è “Save #Precioustime”. Cosa significa per te questo argomento e perché l’accesso tempestivo a cure di qualità per l’ictus è così importante?
Penso che il tema di quest'anno sia proprio quello giusto perché quando hai un ictus, il tempo è estremamente prezioso. Più a lungo un ictus non viene trattato, maggiori sono le possibilità che i pazienti subiscano disabilità a lungo termine o addirittura la morte.
Per ogni minuto in cui una persona ha un ictus, si stima che vengano perse 1,9 milioni di cellule cerebrali. Quindi, poiché il tempo equivale alle cellule cerebrali, quanto più velocemente un ictus può essere trattato, tanto più è probabile che il cervello di quella persona – e quindi la funzione delle sue braccia, gambe, parola o pensiero – possa riprendersi.
Quali pensi siano i principali vantaggi delle campagne sui social media e degli eventi di sensibilizzazione come la Giornata mondiale contro l’ictus? Spera che queste campagne di sensibilizzazione contribuiscano a individuare precocemente i segni di un ictus e a trattarli prima?
L'ictus è estremamente pericoloso e purtroppo abbastanza comune: come ho detto prima, è la seconda causa di morte nel mondo. Infatti, qualcuno ha un ictus ogni 40 secondi e 13,7 milioni di persone hanno il primo ictus ogni anno. La risposta rapida e il trattamento di un ictus fanno una grande differenza nel recupero e talvolta possono significare la differenza tra la vita e la morte. Pertanto, le campagne di sensibilizzazione come la Giornata mondiale contro l’ictus e altre campagne sui social media per condividere informazioni sono cruciali. Credo che aumentando l’informazione sui segnali, sui sintomi e sui fattori di rischio dell’ictus possiamo fare una grande differenza poiché un pubblico più consapevole e informato può agire e contribuire a salvare vite umane.
Ma non sono solo le campagne sui social media a fare la differenza. Gruppi di sostegno come Get Ahead of Stroke e MT2020+ – e la loro partnership con leader del settore come CERENOVUS – lavorano non solo per creare consapevolezza pubblica, ma per promuovere un cambiamento reale. Questi sforzi hanno creato protocolli aggiornati di triage medico di emergenza e di trasporto per i pazienti colpiti da ictus negli Stati Uniti e hanno aumentato l’accesso alle procedure di trombectomia meccanica in tutto il mondo.

Quali sono i prossimi passi per te e CERENOVUS?
Come ho detto prima, siamo impegnati a cambiare il decorso degli ictus in modo che i pazienti possano tornare alle loro vite. Ciò significa che ci concentriamo fortemente sulla ricerca e sullo sviluppo continui in modo da poter fornire ai medici gli strumenti di cui hanno bisogno per affrontare esigenze cliniche non soddisfatte.
Sviluppato attraverso una ricerca rigorosa e prove cliniche, il portafoglio CERENOVUS è progettato per affrontare scenari del mondo reale che i medici potrebbero trovarsi ad affrontare. In particolare, il portafoglio ischemico è informato dalla CERENOVUS Neuro Thromboembolic Initiative (NTI). NTI ha una profonda conoscenza dei diversi tipi di coaguli ed è posizionata in modo unico per utilizzare le conoscenze provenienti da studi scientifici per sviluppare prodotti ischemici innovativi che aiutano a cambiare il decorso degli ictus.
In qualità di medico, sono lieto di poter supportare il lavoro di CERENOVUS e del suo team NTI mentre continuano a innovare e a immettere sul mercato nuovi prodotti sia nel portafoglio ischemico che emorragico nei prossimi mesi e nel 2023.
Dove possono i lettori trovare maggiori informazioni?
Visita https://www.jnjmedicaldevices.com/en-US/condition/stroke per ulteriori informazioni su ictus, fattori di rischio e opzioni di trattamento.
Per saperne di più su CERENOVUS e le sue soluzioni, visita https://www.jnjmedtech.com/en-US/companies/cerenovus.
A proposito del dottor Patrick Brouwer
Il dottor Patrick Brouwer è un medico e scienziato che ha dato un contributo significativo al campo della neuroradiologia interventistica e della chirurgia endovascolare. Prima di entrare in CERENOVUS come ResponsabileWorldwide Medical Affairs, ha ricoperto incarichi senior come neurointerventista presso vari ospedali universitari in Europa per oltre 20 anni. Essendo uno dei più importanti opinion leader nel suo campo, Patrick ha pubblicato quasi 100 articoli scientifici e capitoli di libri e ha presentato più di 400 eventi in tutto il mondo su una varietà di argomenti relativi al neurointervento, anche a professori invitati.
Patrick ha ulteriormente contribuito ricoprendo varie posizioni nei consigli di amministrazione di importanti società come la Società europea di terapia neurologica minimamente invasiva (ESMINT) e la Federazione mondiale di neuroradiologia interventistica e terapeutica (WFITN). Ha conseguito la laurea in medicina con lode presso la Libera Università dei Paesi Bassi.
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