La tecnologia all'avanguardia utilizza la risonanza magnetica per diagnosticare i pazienti con insufficienza cardiaca in tempi record

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I ricercatori dell’Università dell’East Anglia hanno sviluppato una tecnologia all’avanguardia per diagnosticare i pazienti con insufficienza cardiaca in tempi record. La tecnologia all’avanguardia utilizza la risonanza magnetica (MRI) per creare immagini dettagliate del flusso 4D del cuore. Ma a differenza di una scansione MRI standard, che può richiedere fino a 20 minuti o più, la nuova scansione MRI cardiaca 4D richiede solo otto minuti. I risultati forniscono un quadro preciso delle valvole cardiache e del flusso sanguigno nel cuore, aiutando i medici a determinare il miglior percorso di trattamento per i pazienti. I pazienti cardiologici del Norfolk e del Norwich University Hospital (NNUH) sono stati i primi a provare la nuova tecnologia. E il team spera che il loro lavoro...

Forscher der University of East Anglia haben Spitzentechnologie entwickelt, um Patienten mit Herzinsuffizienz in Rekordzeit zu diagnostizieren. Die hochmoderne Technologie nutzt die Magnetresonanztomographie (MRT), um detaillierte 4D-Flussbilder des Herzens zu erstellen. Doch im Gegensatz zu einer Standard-MRT-Untersuchung, die bis zu 20 Minuten oder länger dauern kann, dauert die neue 4D-Herz-MRT-Untersuchung nur acht Minuten. Die Ergebnisse liefern ein präzises Bild der Herzklappen und des Blutflusses im Herzen und helfen Ärzten dabei, den besten Behandlungsverlauf für Patienten zu bestimmen. Kardiologiepatienten am Norfolk and Norwich University Hospital (NNUH) waren die ersten, die die neue Technologie ausprobierten. Und das Team hofft, dass ihre Arbeit …
I ricercatori dell’Università dell’East Anglia hanno sviluppato una tecnologia all’avanguardia per diagnosticare i pazienti con insufficienza cardiaca in tempi record. La tecnologia all’avanguardia utilizza la risonanza magnetica (MRI) per creare immagini dettagliate del flusso 4D del cuore. Ma a differenza di una scansione MRI standard, che può richiedere fino a 20 minuti o più, la nuova scansione MRI cardiaca 4D richiede solo otto minuti. I risultati forniscono un quadro preciso delle valvole cardiache e del flusso sanguigno nel cuore, aiutando i medici a determinare il miglior percorso di trattamento per i pazienti. I pazienti cardiologici del Norfolk e del Norwich University Hospital (NNUH) sono stati i primi a provare la nuova tecnologia. E il team spera che il loro lavoro...

La tecnologia all'avanguardia utilizza la risonanza magnetica per diagnosticare i pazienti con insufficienza cardiaca in tempi record

I ricercatori dell’Università dell’East Anglia hanno sviluppato una tecnologia all’avanguardia per diagnosticare i pazienti con insufficienza cardiaca in tempi record.

La tecnologia all’avanguardia utilizza la risonanza magnetica (MRI) per creare immagini dettagliate del flusso 4D del cuore.

Ma a differenza di una scansione MRI standard, che può richiedere fino a 20 minuti o più, la nuova scansione MRI cardiaca 4D richiede solo otto minuti.

I risultati forniscono un quadro preciso delle valvole cardiache e del flusso sanguigno nel cuore, aiutando i medici a determinare il miglior percorso di trattamento per i pazienti.

I pazienti cardiologici del Norfolk e del Norwich University Hospital (NNUH) sono stati i primi a provare la nuova tecnologia. E il team spera che il loro lavoro possa rivoluzionare la velocità con cui viene diagnosticata l’insufficienza cardiaca, a beneficio degli ospedali e dei pazienti di tutto il mondo.

L’insufficienza cardiaca è una malattia terribile causata dall’aumento della pressione nel cuore. Il metodo migliore per diagnosticare l’insufficienza cardiaca è l’esame invasivo, ma questo non è preferito perché comporta dei rischi.

Un'ecografia del cuore, chiamata ecocardiografia, viene utilizzata di routine per misurare la velocità di picco del flusso sanguigno attraverso la valvola mitrale del cuore. Tuttavia, questo metodo può essere inaffidabile.

Abbiamo esplorato uno dei metodi più avanzati per valutare il flusso nel cuore, la risonanza magnetica a flusso 4D.

Con la risonanza magnetica a flusso 4D possiamo osservare il flusso in tre direzioni nel tempo: la quarta dimensione”.

Dr. Pankaj Garg, ricercatore senior presso la Norwich Medical School dell'UEA e cardiologo consulente onorario presso NNUH

Il dottorando Hosamadin Assadi, anch'egli della Norwich Medical School dell'UEA, ha dichiarato:Questa nuova tecnologia sta rivoluzionando il modo in cui vengono diagnosticati i pazienti con malattie cardiache. Tuttavia, l'esecuzione di una MRI 4D Flow richiede fino a 20 minuti e sappiamo che ai pazienti non piacciono le scansioni MRI lunghe.

“Ecco perché abbiamo collaborato con General Electrics Healthcare per studiare l'affidabilità di una nuova tecnica chiamata Kat-ARC, che utilizza metodi superveloci per scansionare il flusso nel cuore.

"Abbiamo scoperto che questo ha dimezzato il tempo di scansione, impiegando circa otto minuti."

“Abbiamo anche dimostrato come questa tecnica di imaging non invasiva possa misurare in modo accurato e preciso la velocità di picco del flusso sanguigno nel cuore”.

Il team ha testato la nuova tecnologia su 50 pazienti presso il Norfolk and Norwich University Hospital e lo Sheffield Teaching Hospitals NHS Foundation Trust a Sheffield.

I pazienti con sospetta insufficienza cardiaca sono stati esaminati utilizzando la nuova risonanza magnetica per flusso cardiaco Cat-ARC 4D.

Il dottor Garg ha affermato: "Questa tecnologia sta rivoluzionando il modo in cui valutiamo le malattie cardiache e la nostra ricerca sta aprendo la strada a scansioni MRI a flusso 4D superveloci dimezzando i tempi di scansione".

“Ciò andrà a beneficio degli ospedali e dei pazienti di tutto il mondo”, ha aggiunto.

La direttrice medica della NNUH, Prof. Erika Denton, ha dichiarato: "La NNUH è orgogliosa di aver preso parte a una ricerca innovativa che ha il potenziale per migliorare la diagnosi e il trattamento delle persone con malattie cardiache".

Questo progetto è stato finanziato dal Wellcome Trust. È stato condotto da ricercatori dell’UEA in collaborazione con NNUH, l’Università di Sheffield, lo Sheffield Teaching Hospitals NHS Trust, l’Università di Dundee, GE Healthcare (Germania), Pie Medical Imaging (Paesi Bassi) e il National Heart Center e Duke. NUS Medical School (entrambi Singapore).

“Cat-ARC accelerato 4D flow CMR: validazione clinica per il flusso transvalvolare e la valutazione della velocità di picco” è pubblicato sulla rivista Sperimentale Europeo di Radiologia il 22 settembre.

Fonte:

Università dell'Anglia orientale