Tre quarti degli inglesi vanno in ufficio quando non si sentono bene, un terzo teme che i loro datori di lavoro non credano che siano malati. E le donne sono quelle che hanno meno probabilità di prendersi una pausa, con quasi l’80% che ammette di andare a lavorare quando si sente giù.
La tendenza è evidente in un sondaggio condotto dallo studio legale Patient Claim Line per negligenza medica, che ha chiesto a 2.000 persone quanto fossero preoccupate per i giorni di malattia.
Tim Scott, portavoce dell’azienda, ha dichiarato: “La ricerca mostra quanto poco la maggioranza degli inglesi sia consapevole dei propri diritti sul lavoro”. I dipendenti nel Regno Unito hanno diritto legale fino a sette giorni di malattia consecutivi.
Le donne sono quelle meno propense a prendersi una pausa, con quasi l'80% che ammette di andare a lavorare quando si sente giù
Secondo un nuovo sondaggio, gli uomini hanno maggiori probabilità di prendersi una pausa quando si sentono male
Nuovo braccialetto per aiutare le persone affette da Tourette
Un braccialetto pulsante potrebbe ridurre i tic nelle persone con sindrome di Tourette.
Circa 300.000 britannici soffrono di questo disturbo neurologico, caratterizzato da comportamenti frequenti e incontrollabili come urla, spasmi e schioccare le dita, noti come tic, ma esistono pochi trattamenti efficaci.
Ora gli scienziati dell’Università di Nottingham hanno sviluppato una tecnologia indossabile che ha dimostrato di ridurre di un terzo la frequenza dei tic.
Indossato al polso, il dispositivo fornisce brevi impulsi elettrici che stimolano i nervi che interrompono i segnali cerebrali che innescano i tic.
Un prototipo sarà ora disponibile per 135 pazienti britannici a titolo di prova.
I risultati sono attesi entro la fine dell’anno e i ricercatori sperano che un prodotto possa essere disponibile per l’uso entro il 2024.
Cercare aiuto per un grave problema di salute mentale può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare anche problemi fisici. Ricercatori statunitensi hanno analizzato gli esiti di salute di oltre 20.000 pazienti affetti da disturbo da stress post-traumatico (PTSD), che viene innescato da un evento traumatico e provoca flashback inquietanti e incubi.
Hanno scoperto che coloro che hanno ricevuto il trattamento non solo hanno visto un miglioramento dei sintomi, ma avevano anche una probabilità significativamente inferiore di sviluppare ipertensione e diabete di tipo 2 nel corso della vita.
I ricercatori della Saint Louis University School of Medicine hanno affermato: "Educare i pazienti sui benefici per la salute fisica del trattamento del disturbo da stress post-traumatico può incoraggiare più persone a cercarlo".
Una ricerca ha dimostrato che un nuovo farmaco per un tipo di artrite che provoca croste sulla pelle può ridurre tali sintomi fino al 90%.
L'artrite psoriasica, che colpisce 100.000 britannici, presenta segni rivelatori sia dell'artrite che della psoriasi, una malattia della pelle.
Gli attuali trattamenti come gli steroidi antinfiammatori non funzionano per molti pazienti, ma i dati di uno studio pubblicato la scorsa settimana dai medici della Harvard Medical School mostrano che un farmaco chiamato bimekizumab ha ridotto la psoriasi del 90% in due terzi dei pazienti.
I sintomi dell’artrite sono stati ridotti del 43%.
L'artrite psoriasica, che colpisce 100.000 britannici, presenta segni rivelatori sia dell'artrite che della psoriasi, una condizione della pelle (Immagine: un paziente affetto da psoriasi)
