Prevenzione sul posto di lavoro: aprire la strada alla salute mentale e alla resilienza
La salute mentale sul posto di lavoro sta diventando sempre più importante. La prevenzione, la sicurezza psicologica e la resilienza sono fondamentali per il benessere e la produttività.
Prevenzione sul posto di lavoro: aprire la strada alla salute mentale e alla resilienza
Al giorno d’oggi, il tema della salute mentale sul posto di lavoro è più importante che mai. Il 10 ottobre 2024, all’insegna del motto “È ora di dare priorità alla salute mentale sul lavoro” in occasione della Giornata mondiale della salute mentale di quest’anno, anche l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha affermato che esiste un’urgente necessità di agire. Gli studi dimostrano che l’82% dei dipendenti corre un serio rischio di burnout, aumentando la pressione sulle aziende affinché adottino misure preventive per sostenere il benessere dei propri dipendenti. Spesso la questione viene affrontata solo in modo reattivo anziché agire in modo proattivo, come avviene nel caso Responsabile delle risorse umane riportato.
Il focus della prevenzione dovrebbe essere sia a livello individuale che aziendale. Qui è di fondamentale importanza una cultura aziendale psicologicamente sicura. I dipendenti devono avere il coraggio di parlare apertamente dei propri problemi senza dover temere conseguenze negative. I manager possono svolgere un ruolo cruciale attraverso azioni empatiche e una comunicazione trasparente. È stato riscontrato che il 69% dei dipendenti afferma che il proprio leader ha il maggiore impatto sulla loro salute mentale, sottolineando l’importanza di una leadership di supporto nilohealth scoperto.
Gli effetti dello stress e del burnout
Lo stress è una sfida comune: negli Stati Uniti, l’83% dei dipendenti sperimenta quotidianamente stress legato al lavoro. Questo stress può portare non solo ad un aumento del rischio di burnout, ma anche ad un aumento delle malattie. Ogni anno stress, depressione e ansia portano a circa 17 milioni di giorni di assenza per malattia, con conseguenze finanziarie significative per le aziende. La mancanza di supporto per la salute mentale può aumentare il turnover dei dipendenti fino al 50%. Ma ci sono anche effetti positivi: i dipendenti che ricevono un buon supporto sono più impegnati e produttivi, come dimostrano numerose statistiche.
Considerati questi sviluppi, le aziende dovrebbero prendere seriamente in considerazione misure preventive e attuare programmi attivi di salute mentale. Un approccio proattivo, abbinato ad una comunicazione aperta e ad una cultura aziendale positiva, può non solo ridurre i casi di malattia, ma anche rafforzare la lealtà dei dipendenti e garantire il successo aziendale a lungo termine.