Le diete ricche di antiossidanti portano ad una migliore qualità di vita nelle giovani donne con acne
Scopri come una dieta ricca di antiossidanti può migliorare la qualità della vita delle giovani donne affette da acne. Lo studio mostra un impatto significativo sulla QoL e sulla riduzione del rischio. #Antiossidanti #Dieta #Acne

Le diete ricche di antiossidanti portano ad una migliore qualità di vita nelle giovani donne con acne
Uno recenteNutrientiUno studio pubblicato su una rivista esamina se gli antiossidanti alimentari influenzano la qualità della vita (QoL) delle giovani donne con acne vulgaris (AV).
Quali sono le cause dell'AV?
L'AV è una malattia cronica della pelle che si sviluppa principalmente nell'adolescenza; Tuttavia, in alcuni casi, l’AV persiste nell’età adulta. Circa il 9% della popolazione mondiale è affetta da AV.
Le caratteristiche caratteristiche dell'AV includono pustole, papule, noduli e cicatrici. Per la maggior parte delle persone, l’acne si manifesta sul viso e ha un impatto negativo sulla salute mentale e sulla qualità generale della vita. Pertanto, l’intervento olistico è fondamentale per alleviare le conseguenze fisiche e psicologiche dell’acne.
Studi precedenti hanno identificato diversi fattori che potrebbero essere coinvolti nella fisiopatologia dell’acne, tra cui età, inattività fisica, sesso e dieta. È stato dimostrato che anche fattori ormonali, infiammatori, ambientali e genetici contribuiscono all’AV.
È stato dimostrato che il consumo regolare di dieta vegetariana, dieta mediterranea, prebiotici, probiotici alimentari, acidi grassi polinsaturi, fibre e alimenti a basso indice glicemico riduce le lesioni dell’acne. Al contrario, gli alimenti altamente trasformati ricchi di zuccheri, grassi saturi e latte possono peggiorare le lesioni dell’acne. Pertanto, le abitudini alimentari dei giovani potrebbero essere correlate all’AV; Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per chiarire il ruolo della dieta nella manifestazione dell’AV.
Lo stress ossidativo gioca un ruolo significativo nella patogenesi dell’AV. Sebbene una piccola quantità di specie reattive dell’ossigeno (ROS) sia essenziale per il corretto funzionamento del sistema immunitario, la sovrapproduzione è associata a danni cellulari che possono causare malattie della pelle. Gli antiossidanti alimentari come vitamine, minerali e polifenoli possono alleviare lo stress ossidativo.
A proposito dello studio
Il presente studio ha esaminato l’associazione tra l’indice di qualità degli antiossidanti dietetici (DAQI) e la qualità della vita nelle giovani donne con AV. Nello studio sono state incluse un totale di 165 giovani donne con AV di età compresa tra 18 e 35 anni. Tutti i partecipanti hanno aderito ad una dieta giornaliera di 500-5000 kcal.
Sono stati raccolti dati sociodemografici, sullo stile di vita e sull'acne di tutti i partecipanti allo studio al basale. Sono stati inoltre determinati l'altezza, l'istruzione, lo stato civile, il peso corporeo, il fumo e il consumo di alcol dei partecipanti. Il questionario internazionale sull’attività fisica (IPAQ) è stato utilizzato per determinare il livello di attività fisica da bassa a moderata ad alta intensità.
L’apporto alimentare è stato valutato utilizzando regimi lattiero-caseari randomizzati di 3 giorni che includevano due giorni feriali e un giorno del fine settimana. I dettagli del consumo alimentare sono stati registrati nei giorni selezionati. Sono state calcolate le quantità di calorie, vitamine, minerali, antiossidanti e altri nutrienti.
La scala DAQI è stata utilizzata per valutare la vitamina C, vitamina E, β-carotene, rame, manganese, ferro, zinco, selenio, capacità antiossidante alimentare, fitosteroli, lignani e polifenoli alimentari. Sono stati valutati anche i componenti degli enzimi antiossidanti come superossido dismutasi, glutatione perossidasi e catalasi.
Risultati dello studio
L’età media dei partecipanti era di 23,6 anni. Circa l’88% del gruppo era single e il 65% aveva un livello di istruzione intermedio.
Oltre il 50% del gruppo di studio ha lottato con l'AV per due-cinque anni, con alcuni che hanno sofferto di AV per oltre cinque anni. Circa il 9% del gruppo presentava acne grave.
È stato riscontrato che l’AV ha un impatto moderato sulla qualità della vita dei partecipanti allo studioSoddisfazione con la scala della vita(SWLS) ha mostrato che questi partecipanti erano, in media, soddisfatti della propria vita. Circa il 33% del gruppo di studio ha mostrato segni di depressione misurati con il test Beck Depression Inventory (BDI).
Sebbene molti partecipanti allo studio avessero un BMI medio, bevessero alcol occasionalmente e svolgessero attività fisica moderata, un numero significativo di partecipanti dimostrava una bassa attività fisica, era obeso, fumava sigarette e beveva alcol una volta alla settimana. In particolare, gli antiossidanti nella dieta della maggior parte dei partecipanti erano al di sotto dei livelli raccomandati.
La dieta influenza i VA attraverso il microbiota intestinale, gli ormoni, il sistema immunitario e il metabolismo dei carboidrati e dei lipidi. Rispetto ai paesi sviluppati con elevata aderenza alla dieta occidentale, i paesi in via di sviluppo avevano una prevalenza di AV inferiore.
I partecipanti allo studio con un DAQI più elevato conducevano uno stile di vita più sano poiché la maggior parte erano non fumatori, avevano un BMI inferiore e svolgevano attività fisica moderata. Un DAQI più elevato ha ridotto il rischio AV e ha migliorato la qualità della vita del 30-33%.
Conclusioni
L’adesione a una dieta ricca di antiossidanti ha ridotto il rischio di AV, migliorando il rischio di depressione dei partecipanti allo studio. In futuro, il DAQI potrebbe essere utilizzato come indicatore della qualità nutrizionale nei pazienti con AV.
Fonti:
- Jankowska, B., and Zujko, M. E. (2024) The Antioxidant Power of a Diet May Improve the Quality of Life of Young Women with Acne Vulgaris. Nutrients 16(9); 1270. doi:10.3390/nu16091270