Il tuo caffè da asporto è al di sopra dei livelli di assunzione giornaliera raccomandata di caffeina?
In un recente studio pubblicato su Nutrients, i ricercatori hanno esaminato il contenuto di caffeina in varie miscele di caffè popolari per valutarne la sicurezza rispetto ai limiti di assunzione giornaliera raccomandati. I loro risultati suggeriscono che alcuni caffè “da asporto” contengono livelli di caffeina significativamente più elevati rispetto al caffè fatto in casa, suggerendo che le raccomandazioni dovrebbero considerare sia il numero di tazze che il contenuto di caffeina per prevenire un’assunzione eccessiva. Background Vi sono prove crescenti dei benefici del caffè sulla salute, tra cui una riduzione del rischio di diabete di tipo 2 per i bevitori abituali. I ricercatori hanno anche scoperto una connessione inversa tra consumo di caffè e declino cognitivo...
Il tuo caffè da asporto è al di sopra dei livelli di assunzione giornaliera raccomandata di caffeina?
In uno studio recentemente pubblicato suNutrientiDie Forscher untersuchten den Koffeingehalt in verschiedenen beliebten Kaffeeschlägen, um ihre Sicherheit in Bezug auf empfohlene tägliche Aufnahmegrenzen zu bewerten.
I loro risultati suggeriscono che alcuni caffè “da asporto” contengono livelli di caffeina significativamente più elevati rispetto al caffè fatto in casa, suggerendo che le raccomandazioni dovrebbero considerare sia il numero di tazze che il contenuto di caffeina per prevenire un’assunzione eccessiva.
sfondo
Esistono prove crescenti dei benefici per la salute del caffè, inclusa una riduzione del rischio di diabete di tipo 2 per i bevitori abituali. Researchers have also found an inverse association between coffee consumption and cognitive decline in some populations.
Mentre gli esperti bevono dalle tre alle cinque tazze di caffè al giorno come parte di una dieta sana, c'è confusione su cosa costituisca una "tazza" a causa delle diverse dimensioni delle porzioni e del contenuto di caffeina.
Il caffè è noto per la sua caffeina, ma altri composti influenzano i suoi effetti sulla salute. Il contenuto di caffeina nel caffè può variare notevolmente a seconda di fattori quali il tipo di chicchi, il modo in cui vengono preparati e le dimensioni della porzione.
Queste variazioni creano la necessità di linee guida più specifiche per il consumo di caffè, soprattutto vista la crescita delle catene di caffè.
Autorità come l’Autorità europea per la sicurezza alimentare raccomandano un apporto giornaliero sicuro di caffeina fino a 400 mg per gli adulti e suggeriscono linee guida più pratiche per aiutare i consumatori a gestire in modo efficace la loro assunzione di caffeina.
A proposito dello studio
Lo studio mirava ad analizzare il contenuto di caffeina nelle preparazioni di caffè più diffuse, sia da fonti commerciali che fatte in casa, attraverso due analisi separate.
Ziel war es, Kaffeetypen mit Koffeingehalt im sicheren Bereich von 75 bis 200 mg pro Portion zu identifizieren und ihre Einhaltung der empfohlenen täglichen Koffeinaufnahmegrenzen zu bewerten.
Nella prima parte, i ricercatori hanno raccolto 208 campioni di quattro tipi comuni di caffè (Americano, espresso, cappuccino e caffè latte o latte macchiato) da vari negozi in franchising, panetterie, stazioni di servizio, ristoranti e negozi di alimentari in Polonia.
Questi campioni sono stati analizzati per il loro contenuto di caffeina utilizzando la cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC), che ha permesso ai ricercatori di ottenere stime precise e precise dei loro livelli di caffeina.
La seconda parte prevedeva di testare 91 campioni di infusi di caffè fatti in casa preparati in laboratorio, compreso caffè solubile e macinato. Ogni campione è stato preparato utilizzando un metodo standard e analizzato in modo simile.
È stata condotta un’analisi statistica per valutare le differenze nel contenuto di caffeina tra diversi tipi di caffè e dimensioni delle porzioni.
Risultati
Lo studio ha rilevato che il contenuto di caffeina nei diversi caffè variava ampiamente, con una media di 83 mg per porzione, da 13 a 309 mg. Il caffè dei negozi in franchising generalmente conteneva più di tre volte il contenuto di caffeina del caffè fatto in casa.
Tra i tipi di caffè studiati, l'Americano ha mostrato il contenuto medio di caffeina più alto. Il valore più basso è stato riscontrato nel caffè preparato versando acqua calda sul caffè macinato. Circa il 42% dei campioni di caffè contenevano 75-200 mg di caffeina per porzione, un intervallo considerato benefico per la prontezza mentale.
Tuttavia, il 19% dei campioni di Americano ha superato i 200 mg per porzione, presentando un rischio di consumo eccessivo. Bere da tre a cinque porzioni di alcuni tipi di caffè, come un americano o un cappuccino, potrebbe potenzialmente superare l’assunzione giornaliera sicura di caffeina raccomandata di 400 mg, soprattutto per le porzioni ad alto contenuto di caffeina.
Conclusioni
Lo studio ha rivelato variazioni significative nel contenuto di caffeina tra i diversi tipi di caffè, il che è fondamentale perché le stime sull’assunzione di caffeina possono spesso essere imprecise.
I risultati hanno mostrato che i caffè dei negozi in franchising generalmente avevano livelli di caffeina più elevati rispetto a quelli fatti in casa. Ciò è coerente con la ricerca precedente ma mostra discrepanze come il caffè americano dei panifici che contiene più caffeina rispetto a quello dei bar, contrariamente agli studi precedenti.
I punti di forza dello studio includono l’ampia dimensione del campione (299 campioni) e la rilevanza pratica, soprattutto per il caffè fatto in casa, comune in Polonia. Tuttavia, le limitazioni includono la mancanza di informazioni dettagliate sui metodi di preparazione del caffè che potrebbero influenzare il contenuto di caffeina.
Lo studio evidenzia la necessità che i consumatori siano consapevoli del contenuto di caffeina nei vari prodotti a base di caffè, poiché consumare quattro o cinque porzioni al giorno dai negozi può facilmente superare il limite di sicurezza di 400 mg di caffeina.
Questo rischio di consumo eccessivo è particolarmente rilevante perché la caffeina proviene anche da altre fonti come tè e bevande energetiche e non dovrebbe essere ignorata poiché un consumo elevato di caffeina può aumentare la frequenza cardiaca e causare tremori muscolari, problemi gastrointestinali e insonnia.
La ricerca futura dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo di linee guida più pratiche per il consumo sicuro di caffeina, considerando sia il numero di porzioni che la forza dei diversi tipi di caffè.
Inoltre, potrebbero essere esplorate raccomandazioni personalizzate sulla caffeina dati i diversi tassi metabolici tra gli individui.
Fonti:
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Wierzejska, R.E. e Gielecińska, I. (2024) Valutazione del contenuto di caffeina nelle porzioni di caffè popolari in termini di assunzione sicura: possiamo bere 3-5 tazze di caffè al giorno, come consigliano gli esperti?Nutrienti.doi: 10.3390/nu16152385. https://www.mdpi.com/2072-6643/16/15/2385