Inibitori della pompa protonica: devo comunque assumere questo farmaco?
La decisione di interrompere o sospendere un inibitore della pompa protonica è una decisione complessa che dovresti discutere con il tuo medico. Gli inibitori della pompa protonica (PPI) sono un tipo comune di farmaci antiacidi e sono disponibili sia su prescrizione che da banco. Omeprazolo e pantoprazolo sono esempi di IPP. Costituiscono il trattamento di scelta per diverse malattie gastrointestinali come: B. Ulcere peptiche, esofagite, malattia da reflusso gastroesofageo e infezione da H. pylori. Nuove linee guida dell’American Gastroenterological Association hanno evidenziato la necessità di un uso appropriato degli IPP e raccomandano che gli IPP siano assunti alla dose più bassa e alla durata più breve per la condizione da trattare. Tuttavia, gli IPP vengono spesso utilizzati per...

Inibitori della pompa protonica: devo comunque assumere questo farmaco?
La decisione di interrompere o sospendere un inibitore della pompa protonica è una decisione complessa che dovresti discutere con il tuo medico.
Gli inibitori della pompa protonica (PPI) sono un tipo comune di farmaci antiacidi e sono disponibili sia su prescrizione che da banco. Omeprazolo e pantoprazolo sono esempi di IPP. Costituiscono il trattamento di scelta per diverse malattie gastrointestinali come: B. Ulcere peptiche, esofagite, malattia da reflusso gastroesofageo eH.pyloriInfezione.
Nuove linee guida dell’American Gastroenterological Association hanno evidenziato la necessità di un uso appropriato degli IPP e raccomandano che gli IPP siano assunti alla dose più bassa e alla durata più breve per la condizione da trattare. Tuttavia, gli IPP sono spesso abusati e possono essere assunti più a lungo del necessario. Ciò può accadere involontariamente; ad esempio, se il farmaco è stato iniziato mentre il paziente era in ospedale, o se è stato iniziato come prova per vedere se i sintomi di un paziente sarebbero migliorati e poi continuato oltre il periodo di tempo richiesto.
Chi dovrebbe utilizzare il PPI a breve termine?
Esistono diverse ragioni per l’uso dei PPI a breve termine. Ad esempio, gli IPP vengono solitamente prescritti per una o due settimane di trattamentoH.pyloriinfezione, oltre agli antibiotici. Alle persone con ulcere allo stomaco o all'intestino tenue o con infiammazione dell'esofago può essere prescritto un ciclo di IPP della durata da quattro a dodici settimane.
Ai pazienti può anche essere prescritto un breve ciclo di IPP per il bruciore di stomaco o il dolore addominale (dispepsia) e per alleviare i sintomi mentre i medici eseguono esami per determinare la causa del dolore addominale. Le persone potrebbero essere in grado di passare a una dose più bassa di PPI o interrompere del tutto l’assunzione dei farmaci una volta che i sintomi migliorano o hanno completato il ciclo di trattamento.
Chi dovrebbe assumere gli IPP a lungo termine?
Alcuni pazienti con determinate condizioni mediche possono richiedere un trattamento a lungo termine con IPP e dovrebbero discutere la loro condizione e il piano di trattamento individuale con il proprio medico. Alcune condizioni che potrebbero richiedere l’uso a lungo termine degli IPP includono:
- schwere Ösophagitis, eosinophile Ösophagitis, Barrett-Ösophagus, Ösophagusstrikturen oder idiopathische Lungenfibrose
- saurer Reflux
- Dyspepsie oder Symptome der oberen Atemwege, die sich bei Anwendung von PPI bessern, sich aber verschlechtern, wenn PPI abgesetzt werden
- Menschen mit einer Vorgeschichte von Blutungen im oberen Gastrointestinaltrakt aufgrund von peptischen Magen- und Zwölffingerdarmgeschwüren müssen möglicherweise langfristig mit PPI behandelt werden, um ein Wiederauftreten zu verhindern.
Quali sono alcuni effetti collaterali degli IPP?
Ogni farmaco può avere effetti collaterali. Fortunatamente, gli effetti collaterali degli IPP sono generalmente rari. Tuttavia, questi farmaci sono stati collegati ad un aumento del rischio di alcune infezioni (come polmonite eC. difficile). In precedenza si temeva che l’uso di PPI fosse collegato alla demenza, ma studi recenti hanno contraddetto questa associazione.
Inoltre, sebbene rari, gli IPP possono anche causare interazioni con altri farmaci. Ad esempio, gli IPP possono influenzare i livelli e l’efficacia di alcuni farmaci come clopidogrel (Plavix), warfarin (Coumadin) e alcuni farmaci per le convulsioni e l’HIV, richiedendo talvolta aggiustamenti del dosaggio di questi farmaci. Pertanto, è importante informare il team di operatori sanitari che gestisce i tuoi farmaci quando un nuovo farmaco è stato aggiunto alla tua lista o quando un farmaco è stato sospeso.
Come posso collaborare con il mio medico per interrompere l'assunzione di IPP?
Ad alcuni pazienti vengono prescritti PPI due volte al giorno in situazioni acute, come per prevenire il risanguinamento da ulcere allo stomaco o quando un paziente manifesta gravi sintomi di reflusso acido. Se non c'è più motivo di assumere gli IPP due volte al giorno, puoi passare a una volta al giorno. Per interrompere un IPP, il medico può decidere di ridurre gradualmente la dose del farmaco, ad esempio riducendo la dose del 50% ogni settimana fino alla sospensione.
Cosa potrei sperimentare se il mio medico mi suggerisce di interrompere l’assunzione di un PPI?
Gli studi hanno dimostrato che i pazienti che utilizzano IPP a lungo termine possono sperimentare un aumento della secrezione acida gastrica e un aumento dei sintomi del tratto gastrointestinale superiore quando gli IPP vengono interrotti. Tuttavia, un altro tipo di farmaco antiacido (come un antagonista H2 come la famotidina o un antiacido da contatto contenente carbonato di calcio come TUMS) può essere utilizzato temporaneamente per ottenere sollievo. Se un paziente manifesta sintomi gravi e persistenti per più di due mesi dopo la sospensione di un PPI, questo potrebbe essere un motivo per riavviare la terapia con PPI.
Quali passi dovrei compiere successivamente?
È importante discutere regolarmente l'elenco dei farmaci e le preoccupazioni con il proprio medico di base. La decisione di interrompere o interrompere un PPI è complessa e, per la tua sicurezza, dovresti consultare il tuo medico prima di modificare il dosaggio del PPI. In definitiva, si tratta di assicurarsi di assumere solo i farmaci necessari per massimizzare i benefici e ridurre al minimo gli effetti collaterali.
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