Scoperta degli effetti inaspettati dei popolari farmaci per il diabete GLP-1

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

L’analisi dei dati del mondo reale mostra che i farmaci GLP-1 possono proteggere i reni e il cuore nei pazienti diabetici, ma possono anche introdurre nuovi sorprendenti rischi per la salute. Studio: risultati comparativi della prescrizione di GLP-1 RA e semaglutide in individui con diabete di tipo 2. Credito immagine: Millaf/Shutterstock.com *Divulgazione importante: Medrxiv pubblica rapporti scientifici preliminari che non sono sottoposti a revisione paritaria e pertanto non sono considerati conclusivi, non guidano la pratica clinica/comportamenti relativi alla salute o trattati come informazioni consolidate. In un recente rapporto caricato sul server Medrxiv, i ricercatori hanno utilizzato un ampio set di dati reali basati su registri per valutare i risultati clinici degli interventi farmacologici contro il diabete di tipo 2 (T2D). Sfondo T2D è...

Scoperta degli effetti inaspettati dei popolari farmaci per il diabete GLP-1

L’analisi dei dati del mondo reale mostra che i farmaci GLP-1 possono proteggere i reni e il cuore nei pazienti diabetici, ma possono anche introdurre nuovi sorprendenti rischi per la salute.

Studio:Risultati comparativi della prescrizione di GLP-1 RA e semaglutide in individui con diabete di tipo 2. Credito fotografico: Millaf/Shutterstock.com

*Avviso importante: MedrxivPubblicare rapporti scientifici preliminari che non siano sottoposti a revisione paritaria e quindi non considerati conclusivi, che guidino la pratica clinica/comportamenti relativi alla salute o che siano trattati come informazioni consolidate.

In un recentemente caricato sul pre-pubblicato suServer MedrxivPresenteI ricercatori hanno utilizzato un ampio set di dati reali, basati su registri, per valutare i risultati clinici degli interventi farmacologici contro il diabete di tipo 2 (T2D).

sfondo

Il T2D è una malattia cronica caratterizzata dalla compromissione della capacità del corpo di elaborare il glucosio, aumentando così i livelli di zucchero nel sangue. Si tratta di una condizione allarmantemente comune che, secondo le stime, colpisce 462 milioni di individui (circa il 6,3% degli esseri umani), con la International Diabetes Foundation (IDF) che prevede che questo numero raggiungerà da 2 a 853 milioni entro il 2050.

Se mal gestito, il T2D può avere conseguenze mediche ed economiche devastanti, tra cui malattie cardiovascolari (CVD), ipertensione e malattia renale cronica (CKD). Fortunatamente, i recenti progressi in farmacologia hanno contribuito a gestire il T2D facilitando un migliore controllo glicemico.

Gli agonisti del recettore del GLP -1 (GLP -1 RAS) sono diventati eccellenti nel trattamento del T2D e dell’obesità grazie al loro robusto controllo glicemico e all’utilizzo del peso. Dalla loro introduzione nel 2005 (exenatide), gli inibitori del GLP-1-Ras dipeptidil peptidasi 4 (DPP4I) e gli inibitori del cotrasportatore sodio glucosio 2 (SGLT2I) sono entrati in prima linea negli interventi anti-T2D di seconda linea.

Semaglutide, un nuovo GLP-1 RA, ha dimostrato un’efficacia senza precedenti nella gestione del T2D e nella perdita di peso. Dalla sua approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) statunitense nel 2021, il suo utilizzo è diventato sempre più comune negli Stati Uniti e in altre regioni del mondo. Sfortunatamente, gli effetti reali di semaglutide e di altri GLP-1 RA permangono, in particolare sugli esiti di salute olistica.

A proposito dello studio

Il presente studio affronta questa lacuna di conoscenza utilizzando l’US Research Program (AOU), un’ampia coorte statunitense di quasi 20.000 adulti, e confrontando gli RA GLP-1 prescritti (incluso semaglutide) con colleghi che utilizzano terapie SGLT2I o DPP4I.

Questa coorte comprendeva una popolazione diversificata, con particolare attenzione ai gruppi di ricerca biomedica storicamente sottorappresentati. Lo scopo era quello di illustrare gli eventi clinici a valle dell’intero fenomeno (reni, cuore, umore e oltre). Ciò potrebbe fornire ai medici e alle autorità sanitarie le informazioni per personalizzare il futuro trattamento del T2D di seconda linea.

I dati AOU includevano cartelle cliniche elettroniche (EHR) di 18.746 pazienti con T2D (57% donne) che hanno iniziato terapie GLP-1 RA, SGLT2I o DPP4I a partire da gennaio 2018.

Sebbene semaglutide fosse un GLP-1 RA, è stato analizzato come sottocoorte separata considerando la sua crescente popolarità globale. I dati EHR sono stati utilizzati per studi di associazione a livello di fenomeno (sensibili all’aderenza) e analisi intenzionali.

Lo studio utilizzerà dati di follow-up (media = 13,3 anni) con modelli statistici time-to-event per tracciare nuove diagnosi attraverso il fenomeno, identificando così eventuali eventi di salute o umore associati a ciascuna classe di farmaci studiata. Tutti i modelli sono stati aggiustati per fattori demografici quali sesso, età, etnia e fattori medici (comorbilità al basale, storia di farmaci).

I risultati di interesse includevano malattie cardiovascolari, malattie renali renali, infezioni, condizioni ossee o dentali e disturbi neuropsichiatrici. Analisi specifiche di semaglutide hanno confrontato il farmaco con altri GLP-1 RA per integrare la mancanza di dati sull’anti-T2D, sulla perdita di peso e sulla sicurezza della perdita di peso.

Risultati dello studio

Il presente studio ha simulato l’efficacia e la sicurezza nel mondo reale di otto RAS GLP-1 (n = 8.798 partecipanti), otto SGLT2I (n = 5.111) e sette DPP4I (n = 4.337).

I partecipanti che hanno consumato GLP-1-Ras hanno mostrato un'incidenza significativamente inferiore di condizioni genitouriniche (ad esempio, infezioni del tratto urinario, malattie della vescica) e complicazioni dentali (ad esempio, carie dentale, malattie gengivali) rispetto alle controparti che utilizzavano SGLT2I o DPP4I.

Non sono state riscontrate differenze statisticamente significative negli esiti complessivi delle malattie cardiovascolari. Tuttavia, semaglutide ha dimostrato un effetto protettivo per esiti specifici come le ritmiche cardiache rispetto agli SGLT2I.

Al contrario, gli utilizzatori di SGLT2I e DPP4I avevano un rischio inferiore di disturbo distimico (una forma di depressione persistente diversa dal disturbo depressivo maggiore) e avevano livelli di vitamina D più elevati rispetto agli utilizzatori di GLP-1 RA.

Semaglutide ha dimostrato benefici cardiovascolari e renali significativi rispetto ad altri GLP-1-Ra. In particolare, ritmo cardiaco, iperglicemia ed eventi di insufficienza renale cronica erano significativamente più bassi negli utilizzatori di semaglutide, indicando benefici differenziali per semaglutide in questa ampia coorte del mondo reale.

Conclusioni

La presente prestampa dimostra l’impatto olistico sull’intero fenomeno di 23 interventi farmacologici anti-T2D, informando così la cura personalizzata delle prove.

I risultati dello studio suggeriscono che i GLP-1-Ras, in particolare il semaglutide, sono tra gli interventi contro il T2D più efficaci fino ad oggi. I risultati del tempo all’evento hanno mostrato solo ritardi modesti, in genere meno di un mese negli utenti metabolici e renali in tre anni di follow-up.

Questa prestampa suggerisce che, sebbene semaglutide offra benefici significativi, i medici dovrebbero anche monitorare potenziali effetti collaterali legati all'umore e carenze nutrizionali, come:

È importante sottolineare che questo studio ha utilizzato dati osservativi del mondo reale e, sebbene siano state adottate misure estese per correggere i fattori confondenti, questi risultati rappresentano associazioni piuttosto che causalità.

I risultati si applicano agli adulti affetti da T2D e non possono essere generalizzati agli individui che utilizzano questi farmaci esclusivamente per la perdita di peso. Sono necessarie ulteriori ricerche, inclusi studi randomizzati e studi su popolazioni non diabetiche, per chiarire ulteriormente i benefici e i rischi di GLP-1-Ras e semaglutide.

Scarica subito la tua copia PDF!

*Avviso importante: MedrxivPubblicare rapporti scientifici preliminari che non siano sottoposti a revisione paritaria e quindi non considerati conclusivi, che guidino la pratica clinica/comportamenti relativi alla salute o che siano trattati come informazioni consolidate.


Fonti:

Journal reference:
  • Preliminary scientific report.
    Salvatore, M., Zhang, B., Tang, H., Lu, Y., Zhang, D., Zhou, T., Lu, Y., Amaro, A., Ritchie, M., & Chen, Y. (2025). Real-world comparative outcomes of GLP-1 RA and semaglutide prescription among individuals with type 2 diabetes. Cold Spring Harbor Laboratory. Doi: https://doi.org/10.1101/2025.06.03.25328908.  https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2025.06.03.25328908v1.full