L'American Heart Association lancia un'iniziativa per coinvolgere i farmacisti nel trattamento della fibrillazione atriale
L'American Heart Association lancia un'iniziativa per coinvolgere i farmacisti nella cura della fibrillazione atriale. Scopri come questo importante ruolo può migliorare la cura dei pazienti.

L'American Heart Association lancia un'iniziativa per coinvolgere i farmacisti nel trattamento della fibrillazione atriale
La fibrillazione atriale, o fibrillazione atriale, è la forma più comune di battito cardiaco irregolare e si stima che colpirà circa 12,1 milioni di adulti negli Stati Uniti entro il 2030, con un rischio di ictus cinque volte maggiore. Per garantire che tutti i pazienti affetti da fibrillazione atriale ricevano la migliore assistenza possibile, l'American Heart Association sta lanciando una nuova iniziativa per educare e coinvolgere i farmacisti, una voce importante ma sottorappresentata nella cura della fibrillazione atriale.
Questa nuova iniziativa, che durerà fino a giugno 2025, è l'ultima fase dell'iniziativa Four Fs of Atrial Fibrillation dell'associazione, supportata dalla Bristol Myers Squibb-Pfizer Alliance. Le Quattro F rappresentano problemi di salute del paziente che ostacolano la terapia anticoagulante prevista dalle linee guida, tra cui:
- Angst vorm fallen,
- Angst vor Blutungen,
- Vergesslichkeit oder kognitive Dysfunktion und
- Gebrechlichkeit.
I farmacisti spesso non vengono consultati nelle discussioni decisionali per i pazienti con fibrillazione atriale durante la cura del paziente. In questa fase successiva dell’iniziativa, l’associazione inviterà i farmacisti a una tavola rotonda per identificare le lacune e le opportunità relative alla fibrillazione atriale in questo ambito. L’associazione condividerà quindi risorse e approfondimenti con migliaia di ospedali e ambulatori a livello nazionale.
I farmacisti sono parte integrante del team multidisciplinare per ottimizzare la cura delle persone affette da fibrillazione atriale. La comprensione dei farmacisti nella valutazione della complessità medica e nell’uso di più farmaci è fondamentale per fornire un’anticoagulazione sicura ed efficace e, in ultima analisi, prevenire le conseguenze mediche della fibrillazione atriale che cambiano la vita”.
Cody Parsons, APh, PharmD, BCCCP, direttore delle operazioni cliniche per la linea di servizi di salute cardiovascolare della Stanford Health Care
La fibrillazione atriale è spesso evidente solo durante un esame fisico, anche se alcuni pazienti possono avvertire affaticamento, battito cardiaco accelerato e irregolare o altri sintomi. L’uso della terapia anticoagulante per ridurre il rischio di ictus è scientificamente supportato, ma molti pazienti rimangono non trattati o sottotrattati.
Questo è l’ultimo degli sforzi in corso da parte dell’American Heart Association, la principale organizzazione di volontariato mondiale focalizzata sulla salute del cuore e del cervello, che celebra quest’anno 100 anni di servizio salvavita, per promuovere la salute e la speranza per tutti, ovunque.
Fonti: