La forma di nanoemulsione della vitamina D3 potrebbe migliorare le manifestazioni principali dell’autismo
Questo studio esamina l’efficacia di una nanoemulsione caricata di vitamina D3 nel migliorare i sintomi principali del disturbo dello spettro autistico (ASD) nei bambini. I bambini con ASD hanno spesso bassi livelli di vitamina D3, che sono associati a ritardi nello sviluppo del linguaggio, nel comportamento adattivo e nelle capacità motorie. Mentre la tradizionale integrazione di vitamina D3 ha mostrato risultati contrastanti in studi precedenti, questa ricerca valuta se una forma di nanoemulsione che migliora l’assorbimento e migliora l’assorbimento e la biodisponibilità potrebbe produrre risultati migliori. Ottanta bambini di età compresa tra 3 e 6 anni con diagnosi di ASD sono stati assegnati in modo casuale a due gruppi: uno ha ricevuto la nanoemulsione di vitamina D3 e l'altro...
La forma di nanoemulsione della vitamina D3 potrebbe migliorare le manifestazioni principali dell’autismo
Questo studio esamina l’efficacia di una nanoemulsione caricata di vitamina D3 nel migliorare i sintomi principali del disturbo dello spettro autistico (ASD) nei bambini. I bambini con ASD hanno spesso bassi livelli di vitamina D3, che sono associati a ritardi nello sviluppo del linguaggio, nel comportamento adattivo e nelle capacità motorie. Mentre la tradizionale integrazione di vitamina D3 ha mostrato risultati contrastanti in studi precedenti, questa ricerca valuta se una forma di nanoemulsione che migliora l’assorbimento e migliora l’assorbimento e la biodisponibilità potrebbe produrre risultati migliori.
Ottanta bambini di età compresa tra 3 e 6 anni con diagnosi di ASD sono stati assegnati in modo casuale a due gruppi: uno ha ricevuto la nanoemulsione di vitamina D3 e l'altro un prodotto standard di vitamina D3, entrambi per una durata di 6 mesi. I loro livelli di vitamina D3, il comportamento adattivo e le abilità linguistiche sono stati valutati prima e dopo l’integrazione utilizzando strumenti standardizzati come l’Autism Rating Scale for Children, la Vineland Adaptive Behavior Scale e la Preschool Language. Solo il gruppo con nanoemulsione ha mostrato miglioramenti statisticamente significativi nei livelli di vitamina D3, nella gravità dell’autismo, nel QI sociale e nelle prestazioni linguistiche ricettive ed espressive. L’integrazione convenzionale non ha comportato un miglioramento significativo dei risultati comportamentali nonostante l’aumento dei livelli di vitamina D3 nel sangue.
Lo studio conclude che la forma in nanoemulsione di vitamina D3 è superiore alla tradizionale forma orale nell’aumentare la biodisponibilità della vitamina e nel produrre miglioramenti clinicamente rilevanti nei bambini con ASD. Gli autori suggeriscono che la tecnologia delle nanoemulsioni potrebbe fornire una preziosa strategia per migliorare l’efficacia degli interventi nutrizionali nei disturbi dello sviluppo neurologico. Tuttavia, riconoscono che sono necessari ulteriori studi con campioni di dimensioni più ampie e follow-up a lungo termine per confermare questi risultati ed esaminare le potenziali differenze di genere nella risposta.
Fonti:
Meguid, N.A.,et al. (2025). Miglioramento delle manifestazioni principali dell’autismo in seguito all’integrazione con nanoemulsione caricata di vitamina D3. Scoperta LabMed. doi.org/10.1016/j.lmd.2025.100071.