Gli escrementi di procione rappresentano un rischio per la salute: studi allarmanti avvertono!

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Le feci di procione comportano rischi per la salute a causa di parassiti come i nematodi del procione, soprattutto per bambini e cani.

Waschbär-Kot birgt Gesundheitsrisiken durch Parasiten wie den Waschbärspulwurm, besonders für Kinder und Hunde.
Le feci di procione comportano rischi per la salute a causa di parassiti come i nematodi del procione, soprattutto per bambini e cani.

Gli escrementi di procione rappresentano un rischio per la salute: studi allarmanti avvertono!

Le feci di procione comportano rischi significativi per la salute, come hanno scoperto vari rapporti recenti. In particolare il nematode del procione (Baylisascaris procyonis) rappresenta una seria minaccia. Questa infestazione parassitaria spesso rimane asintomatica, ma può portare a gravi danni organizzativi e neurologici, particolarmente pericolosi per i bambini piccoli e i cani. Le feci del procione possono contenere fino a 200 esemplari di nematode, le cui uova vengono escrete nelle feci e possono sopravvivere a lungo nell'ambiente, soprattutto quando le temperature sono miti, come Chip.de ha riferito.

Poiché i bambini piccoli spesso esplorano l'ambiente circostante gattonando e afferrando, sono particolarmente suscettibili all'infezione. Anche i cani possono essere infettati e diffondere i parassiti.

Risultati scientifici sulle popolazioni di procioni

Inoltre, uno studio condotto da ricercatori di Francoforte e pubblicato sull’“International Journal for Parasitology” ha scoperto che le popolazioni di procioni nelle città europee sono in continuo aumento, il che comporta potenziali rischi per la salute sia degli esseri umani che degli animali. Le condizioni climatiche favoriscono lo sviluppo del nematode del procione, con temperature ottimali tra 10 e 30 gradi Celsius. Al di sopra dei 35 gradi Celsius, invece, si verificano problemi di sviluppo. Secondo aktuelles.uni-frankfurt.de, il cambiamento climatico non è solo responsabile della diffusione dei procioni in Europa, ma anche dell'aumento della pressione predatoria sui nativi specie.

Le uova dei nematodi di procione sono sensibili alla temperatura e richiedono temperature estreme per ucciderle. In Europa, le temperature inferiori a meno 15 gradi Celsius o superiori a 60 gradi Celsius sono rare, il che aumenta la sopravvivenza delle uova nelle latrine. I futuri cambiamenti climatici potrebbero aumentare ulteriormente il numero di uova infette, aumentando il rischio per molti mammiferi, compreso l’uomo. C’è un urgente bisogno di sviluppare strategie di sorveglianza e gestione per controllare questa specie invasiva e i rischi sanitari associati.