Il trapianto di microbiota fecale è un approccio promettente per l’eradicazione dell’H. pylori

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L'Helicobacter pylori (H. pylori) è un'infezione batterica comune associata a gastrite, ulcera peptica e cancro allo stomaco. Sebbene i trattamenti convenzionali a base di antibiotici abbiano rappresentato il gold standard per l’eradicazione, la loro efficacia è costantemente diminuita a causa dell’allarmante aumento della resistenza agli antibiotici. Ciò ha suscitato interesse per terapie alternative, una delle quali è il trapianto di microbiota fecale (FMT). L'FMT è un nuovo approccio terapeutico in cui il microbiota di un donatore sano viene trasferito al tratto gastrointestinale del paziente. Questo processo mira a ripristinare l'equilibrio microbico e si è rivelato particolarmente promettente nel trattamento di vari disturbi gastrointestinali, in particolare...

Il trapianto di microbiota fecale è un approccio promettente per l’eradicazione dell’H. pylori

Helicobacter pylori(H. Pylori) è un'infezione batterica comune associata a gastrite, ulcere gastriche e cancro allo stomaco. Sebbene i trattamenti convenzionali a base di antibiotici abbiano rappresentato il gold standard per l’eradicazione, la loro efficacia è costantemente diminuita a causa dell’allarmante aumento della resistenza agli antibiotici. Ciò ha suscitato interesse per terapie alternative, una delle quali è il trapianto di microbiota fecale (FMT).

L'FMT è un nuovo approccio terapeutico in cui il microbiota di un donatore sano viene trasferito al tratto gastrointestinale del paziente. Questo processo mira a ripristinare l’equilibrio microbico e si è rivelato particolarmente promettente nel trattamento di vari disturbi gastrointestinali, in particolare nel trattamento dei disturbi gastrointestinaliClostridioides difficileInfezioni. Ricerche recenti suggeriscono che l’FMT potrebbe svolgere un ruolo cruciale nell’eradicazione del virusH. Pylorisia in monoterapia che in aggiunta ai trattamenti convenzionali.

Lo studio, pubblicato inEgastroenterologiafornisce un’analisi approfondita dei potenziali meccanismi della FMT inH. PyloriSterminio. Una delle ipotesi principali è che la diversa comunità microbica introdotta da FMT possa coincidereH. Pyloriimpedirne la colonizzazione. Inoltre, i batteri benefici nel microbiota trapiantato producono peptidi antimicrobici e sottoprodotti metabolici che creano un ambiente ostile per un ambiente ostileH. Pylori.

Un’altra scoperta importante dello studio è che l’FMT può aiutare a mitigare gli effetti avversiH. Pylori. I regimi di eradicazione standard spesso includono più antibiotici in combinazione con inibitori della pompa protonica, che possono causare disturbi gastrointestinali, disturbi del gusto e nausea. La capacità dell’FMT di ripristinare l’omeostasi del microbiota intestinale potrebbe ridurre questi effetti collaterali e migliorare la tolleranza dei pazienti alla terapia.

Gli studi clinici hanno fornito un supporto preliminare all’efficacia della FMT inH. PyloriTrattamento. Uno studio pilota ha riportato un tasso di eradicazione del 40,6% con la sola FMT, un numero superiore a quello osservato con la monoterapia probiotica. Quando utilizzato in aggiunta alla duplice terapia ad alte dosi, l’FMT non ha aumentato significativamente i tassi di eradicazione, ma è stato riscontrato che migliora i punteggi dei sintomi gastrointestinali e riduce l’incidenza degli effetti collaterali correlati al trattamento. Questi risultati evidenziano la necessità di ulteriori ricerche per perfezionare i protocolli FMT e massimizzarne il potenziale terapeutico.

Mentre la promessa di FMT è arrivataH. PyloriIl trattamento è incoraggiante, ma rimangono diverse sfide. La selezione dei donatori è un fattore critico che influenza il successo del trattamento, poiché le variazioni nella composizione del microbiota possono influenzare l’efficacia dell’FMT. Anche l’ottimizzazione della preparazione e della consegna delle sospensioni fecali è essenziale, poiché ricerche emergenti suggeriscono che il trapianto di microbiota lavato (WMT) può migliorare la sicurezza e l’efficacia.

Inoltre, lo studio evidenzia la necessità di indagare i meccanismi specifici attraverso i quali l’FMT esercita i suoi effettiH. Pylori. Oltre ai batteri, altri componenti della sospensione fecale, come batteriofagi e metaboliti microbici, possono svolgere un ruolo nel disturboH. PyloriColonizzazione. Sono necessari ulteriori studi per chiarire queste interazioni e identificare i principali fattori bioattivi responsabili degli effetti terapeutici della FMT.

Un altro aspetto critico per la ricerca futura è identificare le popolazioni di pazienti che hanno maggiori probabilità di trarre beneficio dalla FMT. Fattori come l’età, la composizione del microbiota intestinale e le malattie gastrointestinali preesistenti possono influenzare i risultati del trattamento. Inoltre, dato questoH. PyloriI tassi di reinfezione rimangono una preoccupazione, sono necessari studi di follow-up a lungo termine per valutare la durata dell’FMT nella prevenzione delle recidive.

La FMT rappresenta un cambiamento di paradigma nell’approccioH. PyloriEradicazione e possibile soluzione alle sfide poste dalla resistenza agli antibiotici. Sebbene il campo sia ancora nelle sue fasi iniziali, le prove accumulate supportano la necessità di studi clinici su larga scala per convalidare la FMT come valida alternativa o trattamenti aggiuntivi. Se si dimostrerà efficace, la FMT potrebbe rivoluzionare la gestioneH. Pyloriinfezione e aprire la strada a terapie basate sul microbiota per altri disturbi gastrointestinali.


Fonti:

Journal reference:

Sì, Z.-N.,et al. (2024). Trapianto di microbiota fecale per l’eradicazioneHelicobacter pyloriInfezione: pratica clinica e postulato teorico. eGastroenterologia. doi.org/10.1136/egastro-2024-100099.