Il nuovo meccanismo regola la risposta immunitaria contro i parassiti
I ricercatori dell’Università di Liegi (Belgio) hanno scoperto un meccanismo precedentemente sconosciuto che regola la risposta immunitaria contro i parassiti. Durante un’infezione parassitaria, cellule immunitarie specifiche note come cellule T della memoria virtuale (TVM) si attivano ed esprimono una molecola di superficie chiamata CD22, che impedisce un’eccessiva risposta immunitaria. Questa scoperta potrebbe aiutare a controllare meglio l’infiammazione e a migliorare la risposta immunitaria alle infezioni. Quasi un quarto della popolazione mondiale è infettata dagli elminti, vermi parassiti che si insediano nell'intestino per un lungo periodo di tempo. In risposta a questi invasori, il sistema immunitario mette in atto complesse strategie di difesa. Un recente studio condotto da un…
Il nuovo meccanismo regola la risposta immunitaria contro i parassiti
I ricercatori dell’Università di Liegi (Belgio) hanno scoperto un meccanismo precedentemente sconosciuto che regola la risposta immunitaria contro i parassiti. Durante un’infezione parassitaria, cellule immunitarie specifiche note come cellule T della memoria virtuale (TVM) si attivano ed esprimono una molecola di superficie chiamata CD22, che impedisce un’eccessiva risposta immunitaria. Questa scoperta potrebbe aiutare a controllare meglio l’infiammazione e a migliorare la risposta immunitaria alle infezioni.
Quasi un quarto della popolazione mondiale è infettata dagli elminti, vermi parassiti che si insediano nell'intestino per un lungo periodo di tempo. In risposta a questi invasori, il sistema immunitario mette in atto complesse strategie di difesa. Un recente studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Liegi ha rivelato un meccanismo precedentemente inaspettato che regola l’attivazione di alcune cellule immunitarie: le cellule T di memoria virtuale CD8+ (TVM).
Un ruolo sorprendente per CD22 nella regolazione delle cellule T
The researchers found that in helminth infections, a key immune molecule, interleukin-4 (IL-4), strongly stimulates TVM cells and causes their proliferation in the spleen and lymph nodes. Le cellule TVM sono cellule immunitarie in grado di rispondere rapidamente alle infezioni virali. In uno studio precedente pubblicato nel 2018, il gruppo di ricerca ha dimostrato che la stimolazione dell’IL-4 delle cellule TVM ha migliorato il controllo delle infezioni virali durante le coinfezioni da elminti-virus. Tuttavia, questa intensa stimolazione delle cellule TVM durante un’infezione parassitaria non sembra avere un ruolo nel controllo del parassita stesso, cosa che ha incuriosito i ricercatori.
“Ciò che sorprende è che questa attivazione delle cellule TVM è accompagnata dall’espressione di un recettore chiamato CD22, che normalmente è esclusivo dei linfociti B, un altro tipo di globuli bianchi”.Spiega il professor Benjamin Dewals di Uliège."Questo recettore svolge un ruolo cruciale nella regolazione delle risposte immunitarie. La sua presenza nelle cellule TVM agisce come un freno, limitandone l'eccessiva attivazione e prevenendo così un'infiammazione eccessiva."
Un delicato equilibrio tra difesa e regolazione
Questa scoperta apre nuove prospettive su come il corpo regola le sue risposte immunitarie. Oltre al loro ruolo nel combattere alcune infezioni, le cellule TVM aiutano anche a regolare l’infiammazione nelle infezioni parassitarie. In altre parole, invece di rispondere semplicemente all’IL-4 prodotta durante l’infezione, lavorano anche per prevenire una reazione eccessiva del sistema immunitario.
Comprendere questo meccanismo in modo più dettagliato può aprire la strada a nuove strategie per migliorare le difese immunitarie contro le infezioni o, al contrario, per mitigare le risposte infiammatorie eccessive responsabili di alcune malattie autoimmuni.“Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se un fenomeno simile esiste negli esseri umani e come questa scoperta potrebbe essere applicata in medicina”.Aggiunge il professor Dewals.
Questo studio, condotto in collaborazione con ricercatori dell’Université Libre de Bruxelles, dell’Università McGill (Canada) e dell’Università di Erlangen (Germania), evidenzia l’importanza della ricerca fondamentale per svelare i segreti del sistema immunitario e potenzialmente portare a campi medici rivoluzionari.
Fonti:
Yang, B.,et al. (2025). IL-4 induce l'espressione di CD22 per frenare il programma effettore delle cellule T della memoria virtuale. Immunologia scientifica. doi.org/10.1126/sciimmunol.adk4841.